Wednesday, September 21, 2005

Rinnovarsi: questo è il segreto per esplodere nel Web

Yahoo.com
msn.com
google.com
passport.net
ebay.com
microsoft.com
amazon.com
fastclick.com
google.co.uk
aol.com


Questa è la classifica dei siti in lingua inglese più visitati - (dati aggiornati a maggio 2005)

Ma cos’hanno in comune l’80% dei siti presenti nell’elenco ?

Presentano quotidianamente ad un numero sempre più elevato di utenti dei contenuti originali, rinnovati ed esclusivi… Naturalmente il livello di questi attori del Web è sicuramente di primo piano, ma la regola si può applicare in scala più ridotta anche agli altri siti presenti sul Net.

Questo sembra essere infatti il vero « segreto » per ottenere visibilità, fama e successo. La regola sostiene che il webmaster ogni giorno (o almeno con frequenza bisettimanale) deve essere in grado di rinnovare, aggiornare e implementare una percentuale del proprio sito. L’azione di rinnovamento deve coinvolgere in preferenza l’home page, che possiede già naturalmente il page rank più alto, e poi proseguire con l'inserimento di un certo numero di pagine nuove, cui si potrà accedere tramite link dalla stessa home page.
I contenuti devono essere preferibilmente ex novo perché gli spider riconoscono e sottovalutano i contenuti già presenti sul Web. A livello generale, infatti, Internet e i suoi meccanismi interni ricercano e premiano sempre la novità e l’originalità.

Grazie al blog un webmaster può aggiungere agevolmente nuovo contenuto alle proprie pagine web, incentivando le visite degli utenti. Infatti, gli spider che individuano la presenza di un blog in costante aggiornamento, ritornano a visitarlo e dunque ad indicizzarlo con maggiore frequenza, a volte anche ogni giorno. Normalmente può trascorre almeno un trimestre prima che uno spider venga ad indicizzare un sito dopo la sua registrazione in un motore di ricerca. Al contrario, se il webmaster lo inserisce in un blog famoso, il sito può essere indicizzato anche in una sola settimana.

Se uno spider sa che un sito si rinnova con un ciclo continuo, verrà a visitarlo anche quotidianamente. Altrimenti, non perderà tempo e passerà solo saltuariamente. In più, sembra che alcuni motori di ricerca diano maggior rilievo ai risultati ottenuti dai blog, forse perché vengono aggiornati dagli utenti Internet con interventi e valutazioni personali invece che da messaggi pubblicitari e contenuti a pagamento, considerati di valore inferiore rispetto a quanto in un altro articolo avevo chiamato proprio “serbatoio di idee, modulabili e multi-tematiche” ossia il blog.

Elisabetta Bertinotti Consulente linguistico marketing comunicazione
- Agenzia di traduzioni Lipsie Sarl
- Altri siti del Gruppo:
Services de traduction - Servizi di traduzione - Translation Services
- Collaboratrice del sito Traduzione francese italiana

Monday, September 19, 2005

Il web: marketing e comunicazione alla portata di tutti

Dopo la prima vague della new economy, seguita dalla disastrosa “risacca” dell’anno 2000, eccoci in pieno Rinascimento dell’Internet… Godiamoci dunque i frutti di questa ripresa, soprattutto quelli che offrono una maggiore capacità espressiva con fini commerciali o puramente creativi, espressivi e culturali.

A livello economico, l’attuale interesse del mercato dell’advertising e dell’informazione verso i canali del Word Wide Web di tipo "fai da te", "low cost" o avvalendosi degli specialisti del webmarketing, sta dando sempre maggiori risultati sia in termini di presenza fisica sul Net che nel flusso di Business generato.

La situazione economica stagnante e la conseguente contrazione dei budget è una delle cause primarie del dirottamento delle risorse (economiche, intellettuali e creative) verso strumenti promozionali ed espressivi “originali”, che siano in grado di coinvolgere direttamente ed efficacemente il target degli utenti-consumatori.

I siti web aziendali e con scopi di lucro si sono moltiplicati; con essi si è accresciuta la corsa ai primi posti su Internet, mentre termini e concetti come “posizionamento”, “ottimizzazione”, “page rank”, “visibilità”, “parole chiave”, “indicizzazione”, “toolbar”, ecc. sono diventati sempre più di uso comune.

A livello puramente editoriale, pseudo-editoriale o espressivo sono nati nuovi strumenti per comunicare e per rendere fruibili a tutti le proprie idee; uno di questi è ad esempio il blog:
Sorta di un “diario in rete”, il termine linguistico che lo designa è la contrazione di web log. La sua struttura comporta una pubblicazione guidata che consente di creare automaticamente una pagina web; è una sorta di sito gestito autonomamente dove in tempo reale è possibile inserire e pubblicare le proprie idee, archetipi e considerazioni. Tramite il blog si viene in contatto con persone in località remote, ma spesso vicine alle proprie opinioni. Ecco perché alcuni blog si possono considerare come veri e propri diari personali e/o collettivi e in questo contesto la riservatezza, il privato, il personale vanno verso un’apertura totale e la collettività. La praticità dei blog nel creare un serbatoio di idee, modulabili e multi-tematiche consente all’internauta di diventare scrittore-giornalista-editore in un sol colpo e senza costi aggiuntivi. (fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Blog)
Anche l’audio è un ottimo strumento espressivo e di web-marketing. La voce è un'espressione individuale capace di garantire un contatto diretto con le altre persone, tangibile e quindi più attendibile della parola scritta.L'audio-marketing è sicuramente un fattore importante per progettare una web-campaign strategica ed efficace. In passato sul web l'audio era in verità solo un’opzione decorativa, ora viene impiegato per moltiplicare l’incisività del messaggio e creare dei legami più stretti con gli utenti globali.
L’Internet sta diventando dunque pianeta parallelo sempre più complesso, multifunzionale, in continua evoluzione e sono i dati che lo dimostrano:
Dati Internet in Italia (Analisi aggiornate al 12 settembre 2005 )
I dati sul numero di “utenti” globali Internet sono imprecisi, spesso inattendibili e quasi sempre dilatati. Sembra tuttavia verosimile che il numero di persone on-line nel nostro Paese si possa collocare - secondo i molteplici criteri di utenza - tra i 10 e i 16 milioni. Secondo dati aggiornati al settembre 2005 il numero totale di persone che accedono alla rete in Italia - anche occasionalmente, sarebbe cresciuto a quasi 16 milioni - contraendosi a meno di 14 se si escludono gli accessi in circostanze esterne all’ambito domestico, come corsi professionali, in biblioteca o «Internet caffé»– e a poco meno di 10 se si considerano le persone che dichiarano di collegarsi “almeno una volta alla settimana”. Mentre sono fra i 4 e i 5 milioni gli utenti che dicono di essere online con cadenza quotidiana. (Fonte : http://www.gandalf.it/dati/dati3.htm.)
Altre interessanti specificazioni sulla qualità dei contatti:- La maggior parte usa Internet con la posta elettronica (93%) e per raccogliere informazioni sui diversi Motori di ricerca nazionali ed internazionali (79%). (Fonte: Jupiter Media http://www.jupitermedia.com)- Per il 68% dei internauti è utile, per il 22% divertente, per il 20% esprime vari giudizi. (Fonte: Eurisko http://www.eurisko.it).

Elisabetta Bertinotti - Lipsie sarl - www.traduzione-in.com